Media Composer | Distributed Processing è l’evoluzione del background processing introdotto qualche tempo fa su Media Composer che gli editor hanno tanto apprezzato perché permette l’esecuzione delle operazioni non creative in background, ma sempre sulla medesima workstation.
Distributed Processing, amplifica questo concetto ed espande i processi in background su tutte le workstation del team di lavoro, rendendo di fatto un pool di macchine Windows e/o Mac una vera e propria render farm.
Continua a lavorare, non aspettare
Quante volte abbiamo dovuto attendere la conclusione di un processing o di un’ elaborazione complicata da parte del nostro computer. Grazie a Distributed Processing possiamo rimanere concentrati sulla parte creativa continuando a lavorare su Media Composer, guadagnando tempo da dedicare alla creazione delle tue storie.
Un boost alle performance
La suddivisione del processo su più workstation significa anche completare lo stesso processo in meno tempo. Ad esempio, immagina di poter segmentare il render di un’intera sequenza e farlo processare da cinque workstation contemporaneamente, il risultato? Un render cinque volte più veloce.
Tutti i processi sott’occhio
I processi che sono stati lanciati da te o qualsiasi altro editor, appaiono nella lista di processamento, accessibile all’interno di Media Composer, o direttamente su una pagina web. Il coordinatore al montaggio o un manager, potranno inoltre gestire la priorità dei processi o far eseguire determinati processi ad un determinato pool di macchine
Riutilizza il tuo parco macchine
Hai da poco rinnovato il tuo parco macchine o hai delle vecchie workstation che non utilizzi più? Perfetto! Possono tutte diventare dei nodi di Media Composer | Distributed Processing
- Media Composer | Ultimate (opzione a pagamento) oppure Media Composer | Enterprise (incluso)
- Storage Avid NEXIS